Una delle cose più buone che si possa portare in tavola è la pasta fatta in casa, secondo me!
Anche con il sugo più semplice del mondo....pomodoro e basilico per esempio....se la pasta è realizzata con le nostre mani il piatto non può che essere speciale!
Ora però c'è da dire che la pasta impastata a mano va fatta con criterio: vedo in giro cose appiccicose e mollicce....scusate se mi permetto, ma quando ci vuole...destinate a perdere definitivamente consitenza e carattere una volta a contatto con l'acqua di cottura; oppure talmente lisce che nessun sugo riuscirebbe mai ad insaporirle a dovere!
Non va bene!
Quando si fa la pasta non ci si può attenere troppo strettamente alla regola del "100 g di farina per ogni uovo", perchè se l'uovo è grande potrebbe essere necessaria più farina e quindi bisogna regolarsi sentendo la consistenza della pasta sotto le mani.
Inoltre non può essere adatta a fare una pasta rustica e porosa la farina 00 che solitamente utilizziamo per i dolci. E' necessaria la semola di grano duro, che certo richiede più impegno nella lavorazione ma poi la differenza c'è!
Detto ciò, è chiaro che ognuno ha i suoi gusti e se mi dite che preferite la pasta liscia e molle io non discuto! :)
I miei spaghetti li ho tagliati con la chitarra, bellissimo strumento della tradizione abruzzese! E poi li ho conditi con un buon sughetto agli scampi così come vuole la tradizione costiera della mia regione!
Tutto molto semplice e tradizionale insomma, se non fosse per quella grattatina di scorza di limone che va dosata bene per non compromettere il risultato finale e che conferisce una nota fresca e profumata al piatto. Il limone, poco, pochissimo, esalta il gusto degli scampi: provate e poi ditemi se non è buono! ;)
Spaghetti alla chitarra con sugo di scampi profumati al limone
Ingredienti per 4 persone
per la pasta
400 g di semola di grano duro
4 uova medie
1 cucchiaio d'olio
1 pizzico di sale
per il condimento
1 kg di scampi
4 pomodori pelati sgocciolati
1 spicchio d'aglio
una fettina di cipolla
un ciuffo di prezzemolo
olio d'oliva
sale
peperoncino piccante
poco vino per sfumare
pochissima scorza di limone grattugiato (il corrispettivo di uno spicchio e solo la parte gialla più superficiale)
Preparazione
Iniziate dalla pasta: disponete la semola a fontana e raccogliete al centro gli ingredienti. Amalgamate il tutto ed impastate al lungo fino ad ottenere un panetto liscio ed omogeneo che non attacchi sulla tavola, aggiungendo quindi altra semola se occorre. Lasciate riposare la pasta sulla tavola coperta da una ciotola e dedicatevi al sugo.
Effettuate
un taglio nel senso della lunghezza sul carapace degli scampi. Eliminate il budellino intestinale, lavateli ed asciugateli. Mettetene da parte 8 (i più belli!) che lascerete interi per la decorazione finale, per quanto riguarda gli altri invece separate la polpa dal carapace. Fate
appassire in poco olio l'aglio, la cipolla e il peperoncino, tutto
tritato. Aggiungete a fiamma vivace i gusci degli scampi, mescolate spesso e
quando cambiano colore cominciate a schiacciarli per far uscire i succhi dalle teste. Salate leggermente, sfumate col vino e aggiungete i pelati tagliati a striscioline. Fate sobbollire per pochi minuti poi eliminate i gusci dal sugo strizzandoli bene.
Mettete a bollire l'acqua per la pasta, nel frattempo stendete la pasta col matterello e tgliatela con la chitarra o in alternativa con la macchinetta. Aggiungete al sugo gli scampi interi che avevate tenuto da parte (cuoceranno in pochi minuti) e in un secondo momento anche la polpa degli scampi sgusciati. Spegnete la fiamma dopo 2 minuti, per evitare che gli scampi induriscano, e grattate pochissima scorza di linone sul sugo. Lessate gli spaghetti, conditeli col sugo di scampi, completate con del prezzemolo macinato fresco e servite subito.