A giudicare dal fatto che su questo blog trovavano posto fino a questo momento solo un risotto ed un orzotto, si sarebbe potuto pensare che la sottoscritta non sia particolarmente amante del genere.
Ebbene, nego categoricamente questa possibilità!
Anzi, il risotto mi piace talmente tanto che preferisco mangiarmelo bello caldo, cremoso e all'onda, piuttosto che con caratteristiche contrarie alle suddette, come diventerebbe nel caso di un pur veloce passaggio davanti all'obiettivo.
Perchè qui si cucina pur sempre per il piacere di mangiare ...e il risotto davvero non può aspettare!
...o meglio, dopo la mantecatura è sacrosanto qualche minuto di assoluto relax in pentola, per farlo riprendere dallo strapazzo.
Se si preleva una piccola quantità da "immortalare" e si procede allo scatto mentre il resto del risotto riposa...la foto ci può stare! Ci se la può fare, a mangiarsi un buon risotto!
...sperando in una di quelle giornate in cui si ottiene un risultato discreto al primo colpo, senza doverci provare e riprovare....
Risotto con zucchinette in fiore e foglie di ravanello
Dosi per 2 persone
Ingredienti
180 g di riso Carnaroli
4/5 piccole zucchinette in fiore
le foglie di 1 mazzetto di ravanelli
olio evo
1/2 cipolla
500 ml di brodo vegetale
1 noce di burro
2/3 cucchiai di Parmigiano grattugiato
Procedimento
Affettiamo sottilmente la cipolla e la lasciamo appassire in un paio di cucchiai di olio. Dopo aver staccato i fiori dalle zucchine, procediamo a lavare e ad affettare queste ultime e a lavare e ridurre in striscioline i fiori che per il momento terremo da parte. Uniamo le zucchine alla cipolla e portiamo a cottura a fiamma moderata. Una volta cotte, togliamo le zucchine dal tegame ed aggiungiamo il riso per la tostatura. Possiamo considerare il riso tostato quando, toccandolo col palmo della mano, risulterà molto caldo!
Cominciamo ad allungare con il brodo, versandone dell'altro solo quando il riso risulterà asciutto. A metà cottura aggiungiamo le zucchine cotte e i fiori; a cottura quasi completata le foglie di ravanello lavate e asciugate. Se necessario aggiungiamo il brodo.
Alla fine mantechiamo con il burro e, a fiamma spenta, con il Parmigiano. Chiudiamo il tegame e lasciamo a riposo pochi minuti prima di impiattare.
Note
Le foglie di ravanello, vagamente amare, conferiscono un po' di vivacità ad un risotto altrimenti molto delicato. Il contrasto è piacevole, a patto di non farle cuocere troppo, perchè perderebbero molto del loro gusto rinfrescante!
E ora fatemi ringraziare la cara e simpatica Barbara del blog OcaGattoLetto per questo premio!
In realtà sono in ritardo di un post...ma il tempo a disposizione è quello che è e si cerca di organizzarsi come meglio si può! E' comunque sempre un piacere ricevere l'apprezzamento di un'amica!
Come al solito dedico simbolicamente questo premio a tutti i blog che mi seguono,...ma non posso non stare al gioco rispondendo ad alcuni quesiti...
1) Qual'è la tua rivista di moda preferita?
Non leggo riviste di moda!...La moda mi interessa molto relativamente! Non compro neanche riviste di cucina a dire il vero! Le uniche che mi piacciono veramente sono le riviste che trattano di casa e arredamento!
2) Qual'è il tuo cantante/band preferito?
De Andrè...ma non ne disdegno tanti altri.
3) Chi è il tuo You Tube guru preferito?
Non posso che prendere in prestito la risposta di Barbara..."ma che roba è? si mangia?"
4) Qual'è il tuo prodotto make up preferito?
La cipria!
5) Dove ti piacerebbe vivere?
Dove sto non mi dispiace affatto! Una validissima alternativa sarebbe un cottage nella campagna inglese!
6) Qual'è il tuo film preferito?
Non saprei dire...non ho un film che preferisco rispetto ad altri, però mi piacciono le ambientazioni storiche!
7) Quante paia di scarpe possiedi?
Non le ho mai contate, ma non tantissime, non ho la fissa delle scarpe!
8) Qual'è il tuo colore preferito?
Color cipria....ma anche il verde non mi dispiace!