Buongiorno amici!
Eccoci finalmente al venerdi!!!
A dirla tutta oggi sarà una giornata lunga e piena di impegni!
Sveglia alle 06:00 e poi partenza!
E se avete imparato a conoscermi sapete bene ormai che le levatacce mi pesano tantissimo!
Certo, molte di voi hanno la sveglia all'alba tutte le mattine...quindi non dovrei neanche lamentarmi!
E infatti non mi lamento più e passo alla ricetta di oggi!
Anzi, le ricette!...perchè si marcia spediti verso il Natale ed è meglio essere generosi!
In realtà si tratta di due piccole idee molto semplici, ma che secondo me si combinano tra loro perfettamente, valorizzandosi reciprocamente!
Innanzi tutto vi propongo un secondo piatto di carne, un filetto di maiale al mirto in crosta di mandorle... e poi magari un gratin di finocchi profumato all'arancia come contorno!
Devo fare però subito una premessa!
In linea del tutto teorica il filetto di maiale dovrebbe essere lasciato rosa ma sia io che mio marito proprio non riusciamo a mangiare la carne di maiale se non è sufficientemente cotta.
E' questione di 10 minuti di forno in più che fanno la differenza per questo genere di carni magre e dalla cottura abbastanza veloce.
Tornerò sulla questione "tempo" nel corso della ricetta...ora vorrei sottolineare che la carne sfumata con il liquore di mirto è profumatissima! Se avete la possibilità di aggiungere anche qualche bacca di questa pianta è ancora meglio!
E poi c'è la crosta di mandorle che potete arricchire e personalizzare con gli aromi come meglio preferite.
L'abbinamento con i finocchi nasce dalla considerazione che proprio il finocchietto selvatico sposa molto bene la carne del maiale...io ho profumato il gratin con pochissima buccia di arancia.
Filetto di maiale al mirto in crosta di mandorle
Ingredienti (per 2 persone)
1 filetto di maiale di circa 400g
120 g di mandorle pelate e tagliate a lamelle
2 cucchiai di pangrattato
2 chiare d'uovo
1 noce di burro
olio evo
1 bicchierino di mirto
1 spicchio d'aglio "vestito" e schiacciato
1 rametto di rosmarino
qualche foglia di salvia
sale e pepe
Procedimento
Facciamo scaldare una padella con un filo d'olio evo, il burro, l'aglio, il rosmarino e la salvia. Laviamo ed asciughiamo la carne e la rosoliamo nella padella su tutti i lati. Quando sarà ben colorita, saliamo, pepiamo e sfumiamo col mirto, lasciamo evaporare e giriamo continuamente il filetto per farlo insaporire bene con il liquore.
A questo punto teniamo da parte il filetto di maiale e prepariamo la crosta: raccogliamo in una ciotola le mandorle, gli albumi, il pangrattato, poco olio, sale e pepe. Quando il composto risulterà appiccicoso lo facciamo aderire al filetto e copriamo con ancora poco olio.
Inforniamo a 180° per non più di 30 minuti se preferiamo la carne rosata. Altrimenti proseguiamo la cottura per altri 10 minuti (non di più perchè finirebbe per asciugarsi troppo).
Avvolgiamo il filetto nella carta stagnola per 10 minuti prima di affettarlo.
Volendo possiamo recuperare il fondo di cottura dalla padella dove abbiamo rosolato la carne, allungarlo con qualche cucchiaio di brodo e ottenere in questo modo una salsa di accompagnamento (addensata con una punta di maizena sciolta in mezza tazzina di acqua fredda).
Gratin di finocchi profumato all'arancia
Ingredienti (per 2 persone)
2 finocchi
1spicchietto d'aglio piccolo (o mezzo)
1 ciuffetto di prezzemolo
1 cucchiaio abbondante di pangrattato
pochissima buccia d'arancia grattugiata (prendete come riferimento una quantità simile a quella che ho utilizzato per decorare le pirofiline)
olio evo
sale e pepe
Procedimento
Laviamo i finocchi e li riduciamo in piccoli spicchi, li sbollentiamo un paio di minuti e li lasciamo scolare.
Li trasferiamo in una pirofila (o due pirofiline monoporzione) unta d'olio e li condiamo con sale e pepe e un trito di tutti i restanti ingredienti. Condiamo con lio ed inforniamo a 180° per circa 1/4 d'ora e poi alziamo la temperatura a 200° ed inseriamo la funzione grill per 5 minuti.
Il pane con gli aromi devono diventare croccanti.