Buogiorno a tutti!
E siamo arrivati al mese di dicembre...forse il più atteso dell'anno, almeno dalla maggiorparte delle persone!
Vi dirò... faccio sempre un po' fatica ad entrare nello spirito dei preparativi natalizi!
Anche quest'anno!
Non ho molta voglia di andare in cantina a recuperare gli addobbi per la casa!
Alla fine non resisterò e mi farò travolgere, ma per iniziare...che fatica!
Vorrei anche cercare il glucosio per fare il torrone, ma so già che non sarà semplice trovarlo e non mi va proprio di girare a vuoto!
E se lo scorso anno di questi tempi avevo già fatto il Parrozzo, ora proprio sono lontana anni luce anche solo dal pensare a qualche dolcetto natalizio da sfornare!
E dei tortellini ne vogliamo parlare? Avevo preso la "sana" abitudine di prepararmene, sola soletta, un bel kilo e mezzo da tenere in congelatore per il periodo natalizio, ma è da due anni che trascuro questa mia buona usanza!
Del resto non si può pensare di fare tutto il 23 dicembre!
Il Natale é prima! E' nei preparativi, nell'attesa!
Il giorno del 25 poi scorre già con un po' di malinconia, per il fatto stesso che volge al termine!
Qui intanto si continua a sfornare del buon pane, questa almeno è una certezza!
Provate questo con le carote e le noci...sentirete che delizia!
Pane di carote alle noci
Ingredienti
180 g di farina Manitoba
100 g di farina integrale
100 g di farina 0
200 g di carote
120 g di lievito madre
180 g di acqua tiepida
1 cucchiaino di malto d'orzo (o miele)
1 cucchiaio di olio d'oliva
1 cucchiaino di sale
100 g di noci sgusciate
Procedimento
Raschiamo e laviamo le carote, le riduciamo a rondelle e le lessiamo in acqua bollente. Una volta cotte le scoliamo, le frulliamo e le lasciamo intiepidire.
Sciogliamo il lievito in circa 100 g di acqua insieme al malto e iniziamo ad impastare con le carote, le farine setacciate e l'olio. Aggiungiamo l'altra acqua man mano che serve e infine uniamo anche il sale. Lavoriamo l'impasto fino a renderlo omogeneo e incorporiamo gradualmente le noci. Riponiamo in una ciotola infarinata, incidiamo con un taglio a croce e lasciamo lievitare coperto con della pellicola in luogo tiepido fino al raddoppio.
Riprediamo l'impasto, lo schiacciamo delicatamente fino a renderlo un rettangolo ed effettuiamo delle pieghe sovrapponendo i due lembi del rettangolo.
Infine diamo al pane la forma che desideriamo. Io ho fatto uno sfilatino dopo aver arrotolato l'impasto precedentemente schiacciato a rettangolo.
Lasciamo lievitare il pane coperto con un canovaccio per circa un'ora e mezza (regoliamoci anche in base alla temperatura che abbiamo in casa) e infine incidiamo con una lametta, dopo aver cosparso di farina.
Inforniamo a 220° per una decina di minuti, poi abbassiamo a 200° e portiamo a cottura. Alla fine lasciamo lo sportello aperto per una decina di minuti con temperatura a 180° per far uscire l'umidità in eccesso.
Sforniamo subito e lasciamo raffreddare il pane in verticale, su una gratella e appoggiato ad una parete.
Note
- Se non avete il lievito madre procedete pure con 5 g di lievito di birra secco, seguendo lo stesso procedimento.
- Le carote conferiscono alla mollica di questo pane una morbidezza unica e la crosticina resta sottile e leggermente croccante.