Quella di oggi non è una ricetta vera e propria: è un piatto molto semplice
nell’esecuzione e assolutamente facoltativo nella quantità degli ingredienti! Ci
tenevo però a postarlo perché è uno dei contorni più amati e ricorrenti a casa
mia in estate. Si tratta di semplicissimi peperoni arrosto, accompagnati però
da pomodori arrostiti sulla piastra e spellati, proprio come i peperoni.
Per la realizzazione di questo piatto i pomodori
devono essere maturi ma sodi. Una volta arrostiti si lasceranno raffreddare
coperti tra due piatti (come si procede di solito per i peperoni) e successivamente si spellano.
Andranno poi conditi con olio evo, sale e spezie a
piacere. Io ho messo prezzemolo, basilico e uno spicchietto d’aglio tritati.
Nel momento in cui andremo a mescolare insieme gli
ingredienti, i pomodori rilasceranno un po’ del loro succo, che si amalgamerà
con l’olio. Ne risulterà quasi una zuppetta fredda, ottima accompagnata da
crostini di pane.
Per noi è un piatto tradizionale, ma non mi è mai
capitato di vederlo cucinato altrove. In caso contrario naturalmente smentitemi.
Non so se è veramente una invenzione di mio nonno!
Si, perché c’è anche un aneddoto legato a questo
piatto: bisogna andare indietro di alcuni anni, a quando mio nonno, il padre di
mia madre, era prigioniero in Germania, durante la seconda guerra mondiale.
Infatti, nel campo dove si trovava, era
addetto agli approvvigionamenti e alla cucina.
Un giorno si trovò ad avere a disposizione solo
peperoni e pomodori e li cucinò arrostendo il tutto e mescolando. Il piatto fu
poi raccontato a mia nonna e attraverso mia madre si è tramandato fino a me.
Note: i pomodori andrebbero tagliati a pezzi, almeno in due, per farli insaporire meglio. Io li ho lasciati interi
perché fossero meglio distinguibili in foto.
sai quanti piatti talmente semplici non si possono ritenere ricette! eppure, se per noi sono importanti e vogliamo condividerli, è giusto postarli :) Il tuo mi sembra davvero appetitoso!
RispondiEliminaMi sa che diventerà il contorno "must" dell'estate anche a casa mia :-) Bacio.
RispondiEliminae tramite te questo patto è arrivato anche a noi. Deve essere molto gustoso, voglio prepararlo. un abbraccio
RispondiEliminaChe Storia questo piatto, dai campi di prigionia della seconda guerra mondiale sino a noi...per onorarlo lo voglio sicuramente provare ,Buona giornata Emanuela;)
RispondiEliminaPs: ho letto il tuo post sotto quello sulle foto, è vero sono importanti per un blog, ma non farti troppo ingannare dalle foto bellissime che vedi in giro, non è bravura, la maggior parte delle foto sono ritoccate al pc, sono fatte con macchine potenti (reflex) e spesso con l'ausilio della softbox, quindi cara non te la prendere ( lo dico perchè anchio spesso mi dispero) le tue foto sono dignitosissime chiare ed esaurienti ;UN BACIO!!!
I peperono arrosto! Quanti ricordi, li preparava sempre mia nonna d'estate... e che buoni che sono! Non ho mai provato però i pomodori arrosto... bell'idea! Un abbraccio
RispondiEliminaE' bello che tu l'abbia condiviso con noi, e anche sapere le storielle di famiglia legate a un piatto. Non lo conoscevo prima ma peperoni e pomodri mi piacciono tanto quindi è ottimo!!! Baciotti e buon pomeriggio cara
RispondiEliminaPips...grazie tanto per le tue parole.
RispondiEliminaLibera...oggi mi hai sorpreso ancora una volta! Sei grande!
Stefania...se lo provi fammi sapere!
Giovanna...quante storie che possono esserci dietro a piatti semplici e apparentemente banali! Grazie di tutto!
Marifra...è bello ognitanto lasciarsi andare ai ricordi!
Vale...sono contenta anche io di averlo condiviso con voi!
Un bacione a tutte!
Sfiziosa idea, complimenti a tuo nonno allora! Ciao SILVIA
RispondiEliminaSemplice ma buona e poi quel sughetto da scarpetta mi attira molto!!!
RispondiEliminaLe ricette legate ad una storia, anche se non personale, secondo me hanno un valore aggiunto!!!
Ti seguo, mi piace il blog e anche il tuo modo simpatico di proporti!!!
A presto
un piatto semplice ma gustoso e fresco! brava! mi sono aggiunta ai tuoi lettori fissi! a presto! ;)
RispondiEliminapensare che tuo nonno sia stato in un campo di concentramento m'intristisce e non poco. Leggo con avidità le storie dei sopravvissuti, se pur simili tra loro, sono uniche. Questa ricetta ne è un segno. :*
RispondiEliminacla
che bel piatto fresco!! ne ho vogliaaaa!!!
RispondiEliminaVeramente carino il tuo blog, trovato per caso girovagando su internet :)
RispondiEliminaTi ho subito aggiunta ai miei preferiti, se ti fa piacere sei benvenuta da me! A presto!
Bello il ricordo legato a questo piatto, lo rende ancora più buono. I peperoni arrosto li adoro ma non ho mai arrostito i pomodori. E adesso sono davvero curiosa di farlo ^__^ Buona giornata, a presto
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