"Ma quand'è che sul blog pubblichi una bella carbonara?"....mi ha chiesto l'altro giorno mio marito con fare quasi supplichevole.
La supplica naturalmente non ha origine dal desiderio di arricchire il blog di piatti gustosissimi, ma dal malcelato interesse personalissimo di chi prova molta più soddisfazione di fronte ad un piatto di pasta con sugo robusto piuttosto che al cospetto di una pur elegante vellutata o di un salutistico flan di scarola !
Poichè io sono molto più portata a cucinare verdure, anche come condimento per la pasta, "lui" ormai si gioca la carta del blog per ottenere qualche piattino che gli piaccia di più!
Alla fine l'ha spuntata solo in parte, perchè io avevo già messo in ammollo i cannellini pensando di farne una minestra con della pasta fatta in casa. Per andare incontro anche ai suoi gusti il piatto è stato rimodulato nella formula che vedete e devo dire che è piaciuto molto ad entrambi.
Cavatelli con guanciale croccante e scaglie di pecorino su vellutata di cannellini al pepe verde
Ingredienti per 2 persone
per i cavatelli
200 g di semola di grano
110 g di acqua tiepida
sale
per il condimento
300 g di guanciale
2 cucchiai d'olio
1 spicchio d'aglio
1 pezzetto di peperoncino piccante
1 rametto di rosmarino
pepe verde
pecorino romano
per la vellutata
100 g di fagioli cannellini
sale
pepe verde (bacche intere)
olio
Procedimento
La sera prima mettiamo in ammollo i cannellini e, se riusciamo, cambiamo l'acqua almeno due o tre volte per eliminare le impurità che rendono i fagioli poco digeribili.
La mattina successiva li lessiamo partendo da acqua fredda. Facciamo sobbollire fino a cottura, aggiungendo eventualmente acqua bollente, se dovesse essere necessaria.
Frulliamo i fagioli da caldi, con sale "quanto basta" ed acqua di cottura necessaria per conferire una consistenza vellutata.
Prepariamo i cavatelli disponendo sul piano da lavoro la semola, un pizzico di sale e acqua tiepida. A me di solito suno sufficienti circa 110 g di acqua per 200 g di semola. L'impasto deve essere compatto e sodo, ma ben lavorabile, quindi dovete regolarvi anche un po' in base alla vostra semola, che non assorbe sempre lo stesso quantitativo di liquido.
Dopo aver assemblato gli ingredienti e averli lavorati bene, ricaviamo dei filoncini di impasto, come se dovessimo fare degli gnocchetti, sottili e un po' più lunghi del solito e li scaviamo con tre dita, incidendoli il più possibile, naturalmente senza bucarli!
Manteniamo coperto tra due piatti l'impasto in attesa di lavorazione, così da non farlo asciugare, prendendolo man mano che ci serve.
Possiamo decidere noi il formato dei cavatelli, che possono essere più sottili e lunghi, o viceversa più corti e un po' più spessi.
Ora lasciamo asciugare i cavatelli su una tavola di legno e nel frattempo ci dedichiamo a tagliare a listarelle il guanciale e a rosolarlo in padella con olio evo e con lo spicchio d'aglio e il rametto di rosmarino che poi elimineremo. Aggiungiamo anche un po' di peperoncino e lasciamo che il grasso del guanciale diventi trasparente: deve risultare croccantino!
Spegniamo senza coprire completamente il tegame, per evitare la formazione di vapore (ridurrebbe la croccantezza del guanciale!).
Possiamo ora lessare i cavatelli in abbondante acqua salata per pochi minuti: nel momento in cui la pasta viene a galla verifichiamo il grado di cottura e ci regoliamo!
Se al dente, la scoliamo e la ripassiamo velocemente in padella col guanciale, aggiungendo in caso qualche cucchiaio d'acqua di cottura che avremo tenuto da parte.
Pepiamo abbondantemente e impiattiamo, affiancando i cavatelli con un po' della vellutata a cui aggiungeremo le bacche di pepe, parte intere e parte macinate (io le ho pestate al mortaio) e un filo d'olio a crudo. Completiamo con pecorino in scaglie.
Note
- Non è difficile fare i cavatelli: la giusta consistenza dipende anche dai nostri gusti, ma la proporzione tra acqua e semola che ho suggerito dovrebbe essere quella giusta!
- Se durante la preparazione dei cavatelli ci rendiamo conto che la pasta fa resistenza o tende ad indurire, manteniamo le nostre mani umide, così da facilitarci la lavorazione e da evitare che la pasta, da cotta, risulti "callosa".
wow che Signora ricetta hai realizzato! Bravissima!
RispondiEliminamamma mia che delizia!!!
RispondiEliminammmmmmmhhhhhhhhh che bontà! già avevo fame, dopo aver visto questo piatto ho i crampiiiii :O)
RispondiEliminala pasta fatta in casa ha già di suo un alto tasso di amore per se stessi e per i propri cari, in più hai accontentato le richieste....vuol dire che sei proprio bravissima!!!!
RispondiEliminaSembra di sentir parlare il mio di marito!!!!
RispondiEliminaQuesto primo piatto è da urlo!!! Mi piace un sacco!! Presto voglio copiartelo!!! Ti farò sapere!!!!!
Un bacione grande e felice settimana!!!!
Ha veramente un aspetto invitante, poi a quest'ora....addenterei lo schermo!!
RispondiEliminaricetta deliziosissima, ma il maritino ha apprezzato? bravissima. un bacione
RispondiEliminaquesta pasta unisce il gusto all'aspetto chic..deliziosaaa! ;)
RispondiEliminafurbo tuo marito e riuscito a farsi cucinare un suo piatto preferito ma con un tuo meraviglioso tocco brava ottimo piatto buon lunedi!!!
RispondiEliminaquesta ricetta mi colpisce dritto al cuore, che brava sei!
RispondiEliminabra mi sembra un compromesso perfetto :)
RispondiEliminasei sempre bravissima! a presto e buona giornata!
Felice il maritino e felice anch'io per questa ricetta :) buonissimo l'abbinamento vellutata e guanciale mmmh...
RispondiEliminaDevo dire che è stato un ottimo compromesso!
RispondiEliminaTroppo forte tuo marito che prende la scusa del blog per mangiare la pasta alla carbonara!!!!!
Un bacione cara Emanuela!
Buoni questi cavatelli.....e grazie per i tuoi complimenti mi fanno piacere....un baciotto Maria
RispondiEliminaUno piatto ricco e gustoso, splendidamente presentato, complimenti Emanuela!!!!!
RispondiEliminaMamma mia che bontà!!! sei sempre così chic ed elegante nelle tue preparazioni!! Bravissima :)
RispondiEliminao mio signore...che bontààààà! mi segno la ricetta!
RispondiEliminaUn ottimo compromesso tra una carbonara e un piatta più light!!!!!
RispondiEliminaCome sempre ricetta e foto stupende. Brava!!!
Sai quando si dice amore a prima vista? E' quello che ho provato verso i tuoi cavatelli! Bravissima Emanuela, una ricetta originale e buonissima!
RispondiEliminaBaci e buona settimana
Giovanna
Mi piacciono molto i cavatelli, con questo condimento devono essere buonissimi. Brava!
RispondiEliminaUn piatto fantastico...complimenti, ciao.
RispondiEliminaBuono...anzi buonissimo.che fame che ho!!!!
RispondiEliminaIl marito in fondo non ha tutti i torti... hai trovato un buon compromesso:) la foto fa venire famissima;)
RispondiEliminaa presto:**
Buonissimaaaaa!!!! Buona settimana I cuochi di Lucullo
RispondiEliminawow, ma che piattino gourmand!
RispondiEliminaottimo piatto..!
RispondiEliminaChe bel piatto corposo ed invitante, la carbonara può aspettare (povero maritino!) perchè questo bel piattino è tutta un'altra cosa!! La pasta in casa da sicuramente un tocco in più..sembra un piatto da ristorante! Bacio carissima
RispondiEliminadevo dire che l'abbianmento vellutata di fagioli e cavatelli non è niente male
RispondiEliminaTuo marito andrebbe molto d'accordo col mio :-)
RispondiEliminaRicetta squisita!
Che buoni! Anzi....buonissimi. Brava, come sempre.
RispondiEliminaAnche mio marito si leccherebbe i baffi davanti a un piatto così! Grazie ancora per essere passata dal mio blog: ho avuto modo di scoprirne uno nuovo (come ho fatto a non notarlo prima?) che di sicuro continuerò a seguire con immenso piacere. Ho già adocchiato un paio di ricette che voglio provare quanto prima...
RispondiEliminaOttimo piatto gustoso e invitante! Ciao
RispondiEliminaUna ricetta da 10 e lode! E poi con questo gustosissimo condimento come dire di no ad una primo piatto così invitante! CIAO SILVIA
RispondiEliminaTrovo sinceramente particolare l'abbinamento del condimento che hai usato con la base di legume. A me non sarebbe mai venuto in mente, ma devo dire che mi attira molto l'idea di sperimentare qualcosa di simile (e fidati.. di legumi ne ho in abbondanza, un giorno temo che si scoprirà anche perchè :)
RispondiEliminaTi faccio dunque tanti complimenti e ti mando un pizzico di invidia, ma di quella sana e buona, per la tua fantasia e abilità ad unire gli ingredienti.
Un bacio
Mari
Gli uomini son tutti uguali! Dessi retta alla mia cavia non cucinerei mai minestre e zuppe! Comunque hai trovato uno splendido e gustosissimo compromesso, ne è venuto furoi un piatto a 5 stelle ^__^ Un bacione, buona giornata
RispondiEliminaah, me lo vedo proprio tuo marito, tale e quale al mio. A volte vede una ricetta sul blog e mi chiama dal lavoro per dirmi: "ma l'hai fatta per stasera o è una ricetta vecchia???" che vuol dire "ho voglia di mezzo chilo di pasta al sugo, e non di una zuppettina in salsa di qualcosa in un misero bicchierino monodose"!!!
RispondiEliminaBellissima fotografia, ma soprattutto piatto super gustoso :D
RispondiEliminabaciussss
Che acquolina in bocca mi hai fatto venire!!!
RispondiEliminaMi sono appena aggiunta ai tuoi lettori, tornerò spesso a trovarti! ;-)
Buona giornata,
ziaBetty
Mamma, che piatto gustoso!! Il guanciale croccante e il pecorino mi fanno venire l'acquolina, e la vellutata di cannellini soddisfa a pieno la mia passione per le vellutate!! Bravissima!!
RispondiEliminaAh, dimenticavo, mi sono aggiunta ai tuoi sostenitori!!
RispondiEliminaa chi non piacerebbe un piatto così? Arrivo per cena e porto il vino.....Un bacione
RispondiEliminaUn plat qu'on a envie de déguster tout de suite.
RispondiEliminaA très bientôt
Enmanuela, que buenoooooooooooooo se ve este plato, cuando vaya a Italia me paso por tu casa por que seguro que me pones algo rico, besos
RispondiEliminaUna pasta veramente speciale! la pasta fatta in casa è buona anche con solo un filo d'olio. A presto
RispondiEliminaAh ah ah! La storia del marito che propone piatti per il suo esclusivo interesse personale è una costante anche di casa mia! Però il mio lo fa con i dolci... ;)
RispondiEliminaOttimo piatto, e grazie per essere passata da me!