Se mi venisse chiesto qual'è "il dolce" della mia infanzia, non potrei che rispondere "le pizzelle"!
E cioè queste cialdine morbide e profumate che in casa mia non mancavano mai quando ero bambina.
Le preparava mia madre con l'apposita cialdiera elettrica...che è la stessa utilizzata da me adesso.
Solo molti anni dopo, quando mia madre me l'ha regalata e ho visto la scatola, ho scoperto che la cialdiera arrivava dal Lussemburgo (l'hanno riportata alcuni nostri conoscenti che vivevano lì) e che questi dolci si chiamano waffle (o gaufre).
Prima di allora non mi ero mai posta la questione!
Dalle mie parti, terra di ferratelle, si utilizzava un generico "pizzelle" per tutti i dolci cotti con la cialdiera, sia che fosse elettrica, sia del tipo abruzzese che va sul fornello!
Ma la ricetta naturalmente non ha nulla a che vedere con quella delle ferratelle!
La particolarità dei waffle che preparava mia madre era proprio la cannella aggiunta nell'impasto.
Di solito utilizzava l'essenza.
A me piace variare sempre gli aromi!
Ma se dovessi immaginarmi bambina in casa, magari nel periodo delle vacanze di Natale, mentre faccio colazione con il latte e le pizzelle...il profumo che mi avvolge è proprio quello di cannella.
Era il periodo più bello di tutto l'anno e nella mia percezione infantile sembrava lunghissimo!
La mattina in televisione trasmettevano, proprio nel periodo di Natale, le fiabe classiche (Biancaneve, Cenerentola...) ed era bellissimo restare in pigiama sulla poltrona fino a tarda mattinata...a godermi le vacanze!
Prima di passare alla ricetta voglio anticipare che tra gli ingredienti troverete lo strutto, ormai quasi completamente disusato!
Mia madre le faceva con questo tipo di grasso e spesso anche io, perchè rimangono fragranti più a lungo e sono molto gustose!
Naturalmente può essere sostituito dal burro (eventualmente anche olio evo).
Ma io, se tralascio lo strutto, di solito è a favore della panna fresca, che le rende molto soffici.
Queste che vedete nelle foto sono fatte appunto con panna fresca nell'impasto.
Ottime con marmellata, Nutella, miele....o semplicemente in purezza!
I waffle... "Le pizzelle"
Ingredienti
480 g di farina 00
200 g di strutto (o panna fresca o burro) a temperatura ambiente
5 uova
250 g di zucchero semolato
la buccia grattugiata di 2 limoni non trattati
il succo di 1/2 limone (facoltativo)
1/2 bustina di lievito in polvere
essenza di cannella (o cannella in polvere)
1/2 noce di burro per ungere la cialdiere
zucchero a velo e cannella in polvere per decorare la superficie (facoltative)
Procedimento
In un'ampia terrina sbattiamo bene le uova con lo zucchero, fino a renderle gonfie e spumose.
Aggiungiamo lo strutto (o la panna) e mescoliamo bene. Aromatizziamo con la buccia del limone, eventualmente il succo e qualche goccia di essenza di cannella.
Aggiungiamo la farina (senza setacciarla) e il lievito. Mescoliamo bene e scaldiamo la cialdiera.
Quando quest'ultima risulterà ben calda, la ungiamo con il burro, aiutandoci con un pennellino e versiamo un cucchiaio per volta di composto fino ad esaurimento.
I waffle devono essere dorati.
Note
Si possono servire tiepidi, con marmellata, panna montata, cioccolato fuso....per la colazione o per un dessert. Oppure, una volta freddi, si possono conservare in una scatola di latta chiusa per più giorni.
E' un dolce che io invece non ho mai mangiato, mi piacerebbe trovare l'apposito attrezzo e provare a farle. Penso che siano veramente buone. Buona giornata.
RispondiEliminaCosì belle da vedere e descritte molto bene!
RispondiEliminaComplimenti!
Ottime e bellissime! Secondo te posso usare la piastra abruzzese che va sul fuoco? (quella delle ferratelle per intenderci)
RispondiEliminabuona giornata
Alice
assai invitanti.. ciao
RispondiEliminaBuongiorno Emanuela, sono favorevole all'uso dello strutto per certe preparazioni che, senza, non sono la stessa cosa. Ho l'"attrezzo" (elettrico) per i waffeln ma non l'ho mai adoperato, ora sto sognando l'attrezzo per le ferratelle, quello che sa di antico... Un bacio e una bella giornata a te :-)
RispondiEliminatroppo carine queste pizzelle come le chiami tu, non le ho mai mangiate, ma è una di quelle cose che mi è sempre rimasta in testa, le ho sempre e solo viste sui giornali di cucina.
RispondiEliminaLe tue sono bellissime e le foto sono stupende
un bacione
Belli i waffle, troppo buoni con tutte le salsine dolci...
RispondiEliminaBuona giornata
Anche io vedevo le fiabe a cartoni animati e stavo a casa in pigiama fino a tarda ora. Che bei ricordi avvolti dal profumo dei tuoi deliziosi dolci.
RispondiEliminasono bellissimi...managgia a me e a quando non mi sono mai decisa di comprare la macchinetta per cuocerli!
RispondiEliminabacioni cara
Emanuela cara...posso venire da te per la colazione? Adoro le tue foto e i waffle sono no spettacolo!
RispondiEliminaTi ho mandato una mail, un abbraccio!
Che belle le foto..e sento già il profumo di cannella..:)
RispondiEliminaEmanuela sembrano deliziose. E che malinconia per i bei ricordi d'infanzia ormai lontani.. :-)
RispondiEliminaMai fatte Emanuela, ma mi viene voglia... e se uno non ha la cialdiera?
RispondiEliminabaci
Sandra
cara Emanuela, una ricetta dolcissima e ricca di emozioni. Adoro i waffle, hanno un gusto delizioso! un bacione, Clara
RispondiEliminaQuanti ricordi ha un sapore e un profumo
RispondiEliminavero cara Emanuela???
e questi waffle ne sono la prova....Come li ricordo anch'io i giorni di vacanza a casa, in pigiama e con le fiabe
Manca il sapore delle tue dolcezze ma forse riesco ad immaginarlo
Complimenti un delizioso post ed una gustosa ricetta
Un bacione GRANDE
e grazie mille per gli auguri!!!!!!!!!!!!
Troppo bello riceverli da una persona amica!!!!!!!!!!!!!!!
Che bella l'atmosfera che racconti Emanuela, e mentre vedo te bambina che ti godi le vacanze, il profumo della cannella si sparge nell'aria di questa giornata un po triste e un po' cupa, e allarga il cuore in un sorriso...grazie per questa parentesi di benessere :)
RispondiEliminaUn bacio
Sono bellissime e si respira così aria di casa in questo post :)
RispondiEliminaQuesta versione non l'ho mai assaggiata, nei ricordi della mia infanzia ci sono tante tante ferratelle croccanti, farcite e non, profumate d'anice o di limone. Sono curiosa di provarle. Dici che la piastra delle ferratelle va bene lo stesso anche se le scanalature sono sottili?
In quanto allo strutto mi fido della ricetta della mamma. Non lo uso moltissimo ma per certe ricette lo trovo insostituibile. Non si avrebbe lo stesso risultato con il burro.
Un bacione, buona giornata
Che belli i tuoi ricordi , così riesci ad entrare nello
RispondiEliminaspirito del Natale....
Io li ho mangiati da una mia amica e li abbiamo fatti con la nutella una cosa divina!!!! Infatti mi piacerebbe prendermi la piastra:)
Un bacione
hai ragione, a me e alle mie cugine le faceva mia zia, le tue sono perfette, un abbraccio SILVIA
RispondiEliminache bei ricordi!
RispondiEliminaqueste pizzelle devono essere buonissime, anche io mi devo comprare l'attrezzo ma..adesso ne ho visto uno nuovo, quello per fare le ciambelle!!
che golose che siamo!
baci
Che bello stare in pigiama, al calduccio, a mangiare le pizzelle e guardare i cartoni! Che bellissimi ricordi davvero. E poi con il natale che si avvicina, i ricordi si fanno sempre più belli! Di solito uso la ricetta per le waffel americane, ma voglio provare anche la tua
RispondiEliminaBuona giornata
Direi che i ricordi come questi sono la cosa più bella che ci possiamo portare dentro....il calore che sentiamo ogni volta che ci tornano alla mente è se possibile sempre più grande...che bello questo post, io i waffle non li ho mai mangiati ma mio marito che va negli Stati Uniti diverse volte l'anno fa sempre colazione con quessti e me li avrà chiesti non so quante volte, prima o poi dovrò accontentarlo...ora so anche dove trovare un ottima ricetta
RispondiEliminaUn saluto da Emanuela di Chiacchiere ai fornelli
Che belli i tuoi waffle, Emanuela! A me piacciono un sacco al naturale, e la spolverata di cannella è proprio il tocco giusto per renderli ancora più buoni!
RispondiEliminaMi hai fatto venire voglia di vancanze natalizie..:)
Un bacio!
a me li ha fatti scoprire una collega! sono fantastici!
RispondiEliminaArrivo tardi per la colazione, ma lasciami dire che questo post è una coccola da gustare anche con gli occhi!!!!! Meraviglioso post, atmosfera calda di casa!!! Foto magnifiche carissima Emanuela, complimenti di cuore!!!! Brava, brava, brava!!!!!!!!!!
RispondiEliminaPrendo la ricetta, perché ho la cialdiera da tempo, ma non l'ho mai utilizzata (non inorridire ^_^)!!!!!!
Ti mando un bacione enorme e un abbraccio stretto stretto!!!!!!!!!!
Quanto mi piacciono...con panna montata e fragole sono fantastici!
RispondiEliminaBacione
Ragazze, grazie di cuore per la vostra visita e per le parole carine!
RispondiEliminaMi chiedete se è possibile utilizzare questo impasto con il ferro che va sul fornello: ebbene, io ci ho provato ma non ho avuto grandi risulatati!
Cioè, alla fine le cialde erano pure buone, ma cuocerle è stata una grande fatica (tendevano ad attaccarsi, dovevo imburrare spesso lo stampo, e così via...).
La cialdiera elettrica invece è veloce e pratica. Forse per i ferri abruzzesi questo impasto è troppo ricco! Almeno, questa è la mia esperienza! :)
Vi abbraccio!!!!
Non sai come ti invidio questo attrezzo....va bene vengo li con la crema di pistacchio e me le fai???
RispondiEliminaA parte scherzi la crema di pistacchio la puoi ordinare al sito che ho linkato nella ricatta, io la trovo anche qui nelle enoteche più rifornite o nei negozi di delicatessen
Bacioni
Dimenticavo, se la trovi non deve essere verde brillante, perché vuol dire che c'è del colorante, la migliore è verde pallido
EliminaDi nuovo baci
adoro i waffels, anche io ho la cialdiera che spesso uso...qua ne andiamo matti!
RispondiEliminaLa tua ricetta è molto ricca, la mia molto più semplice ma me la segno e provo!
Nel leggere il tuo post mi hai fatto pensare ai miei Natali. L'atmosfera, i profumi che si sprigionavano in casa, l'idea dell'attesa.
RispondiEliminaIl Natale consumistico non mi è mai piaciuto, ma l'atmosfera del Natale l'ho sempre amata molto.
I waffle mi piacciono tanto e le tue sono perfette.
Le foto sono bellissime, evocative, magiche.
Come sempre, passare da te è un piacere immenso.
Un bacione grandissimo
Ma che buone queste pizzelle-waffle... Anche le foto sono molto carine e sanno di buono come il tuo blog mia cara Emanuela, che ogni giorno che passa ci stupisce sempre, con tanto affetto, Fulvia.
RispondiEliminaScusami, dimenticavo! Hai rifatto il look al blog, complimenti.
RispondiEliminaChe belli questi cuori :))
RispondiEliminaPero que bonita tarta, es divina, me esta invitando a comer un bocado, besos
RispondiEliminaSofía
milideasmilproyectos.blogspot.com
Io le ho scoperte solo un paio di anni fa a...Bruxelles. Sono divine e tu le hai fatte meravigliosamente belle !
RispondiEliminaAmmiro sempre i sa fare i dolci sono la mia pecca sopra tutto quando complessi questi devono essere buonissimi prendo un pezzo...ciaoo
RispondiEliminaBuonissimi i waffle!!! Io li mangio sempre con la nutella! :D
RispondiEliminaTi aspetta un premio sul mio blog!
RispondiEliminaciao :) posso? l'ultima foto mi piace moltissimo!
RispondiEliminaWow che meravigliaaa!!!!Perdona il ritardo ma ho problemi con il pc e non riuscivo a far nulla,ora sono in ufficio di mio marito figurati :) che disastro :P Grazie x la tua partecipazione e in bocca al lupo!!!
RispondiEliminaA prima vista credevo che fossero una variante delle ferratelle. Poi ho letto e non è così. :)
RispondiEliminaLe foto sono molto belle, ispirano calore. Complimenti!
che buoni i waffel! io ho acquistato la piastra per farli un anno e passa fa e li ho provati a fare solo una volta! non mi sono riusciti bene! magari provo la tua ricetta! mi sembra buona!!! da provare!
RispondiEliminaEmanuela fai delle ricette stupende!!!!!!!!!!!!!!
RispondiEliminaci sei su Fb?
Questa ricetta è favolosa!
RispondiEliminaBuona la ricetta belle le foto!
SEI FANTASTICA!
Io ho dovuto riadattarla usando un surrogato dello zucchero, ma il risultato è buono!
Puoi trovare la mia rivisitazione qui http://golosiamoci.wordpress.com/2013/01/07/waffle/
Ovviamente ho citato la fonte di cotanta bontà :)
BRAVA!