"Forte e gentile", così viene definito l'Abruzzo, così solitamente rappresentata la sua gente!
Una definizione che mi sento di estendere, fino a farle abbracciare molti dei prodotti abruzzesi: forti e rustici, perchè in grado di nascere, crescere e sopravvivere in un territorio montuoso e segnato spesso da temperature molto basse, gentili e nobili perchè si distinguono per caratteristiche di eccellenza.
...Così il grano solina, un'antica varietà di frumento che sul territorio montuoso dell'entroterra abruzzese trova da secoli il suo habitat ideale e che insieme alle patate è il protagonista del pane di oggi. Vi aspetto su Taste Abruzzo per la ricetta del pane e per raccontarvi la storia e le qualità del grano solina.
ma quanto bene ti e' venuto????troppa voglia!
RispondiEliminaBellissimo!! vado a sbriciare la ricetta!
RispondiEliminaChe incanto Emanuela!!! Pane preparato con amore e farina d'eccellenza, più di così!! Tesoro, corro a leggere la ricetta e ti lascio un abbraccio stretto!!!!
RispondiEliminaA presto!!!
Ficou um pão lindo, o miolo esta perfeito
RispondiEliminabjs
È una meraviglia di pane. Briciola è perfetto e la corteccia ha un colore superbo.
RispondiEliminaBaci :)
ma pensa, ho in mente di preparare il pane con le patate stasera, non mi verrà mai bene come a te ma ci tento, mi guardo subito il numero nuovo, bravissime!!!
RispondiEliminaquant'e' bello sfornare il pane a casa nostra!!!Il tuo e' perfetto!!!Baci Sabry
RispondiEliminaMolto buono invoglia anche me che non ho mai fatto pane in casa. Buona serata
RispondiEliminaConosco questa varietà di grano. E' un'eccellenza.
RispondiEliminaBellissimo!!! :)
RispondiEliminaChe meraviglia, un pane davvero degno di questo nome! Un bacione
RispondiEliminaChe meraviglia il tuo pane Emanuela!!!
RispondiEliminaComplimenti!!!
Un mega abbraccio e buona serata
Carmen
SPLENDIDO, complimenti Emanuela!!!
RispondiEliminaBuona serata...
What a beautiful loaf of bread. I love it. ~ Catherine
RispondiEliminaChe bella pagnotta! Si sente il profumo anche da qui!
RispondiEliminaUn abbraccio Maria